lunedì 17 settembre 2012

MedDeliri: Ma vai a...te e l'igienismo

Se vi facessi leggere certi messaggi che mi arrivano in posta elettronica restereste allibiti: tra improbabili guaritori con i poteri più incredibili a strani personaggi che cercano di insultarmi ma sono talmente ignoranti che anche capire l'insulto diventa difficile, non scherzo, il campionario dei seguaci dell'alternativo è davvero singolare. Si va dalla persona chiaramente disturbata al professionista, come l'ultimo, un giovane avvocato con tanto di sito internazionale, curriculum importante, foto in giacca e cravatta che prima mi scrive con tanto di cordialità e formalismi chiedendomi un parere su una cura alternativa ed alla mia risposta che si tratta di sciocchezze vere e proprie ha una sorta di crisi isterica riempiendomi di "insulti" dei più banali, come quello che sarei "pagato da Big Pharma", che dico bugie e che "sono pagato per il mio lavoro" (beh, in effetti...) e che se poche persone governano su milioni è colpa di gente come me (omioddio...) con tanto di riferimenti a Berlusconi ed Emilio Fede (mancava solo l'accusa di essere un rettiliano), da lasciarmi senza parole e questa è (sarebbe) una persona colta, titolata e, presumo, con un certo quoziente intellettivo, ma assolutamente deprimente.

Nei messaggi che ricevo però, molte volte ci sono riferimenti a malattie gravi e vere e proprie ciarlatanerie e quindi per rispetto e per evitare pubblicità a questi tristi personaggi spesso evito del tutto di parlarne.
Pochi giorni fa però sono capitato sulla pagina di un "naturopata igienista", no, non è un addetto alle pulizie dei bagni con metodi naturali, è una persona senza alcun titolo né esperienza che tiene conferenze alle quali vanno tante persone che abboccano come sardine alle sue sparate. Lo seguo da tempo perché prima o poi parlerò di lui e se finora non l'ho fatto è per non regalargli un palco che lui cerca disperatamente, ma quello che ho letto merita di essere riportato.

In poche parole questa persona consiglia di mangiare solo frutta, semi e verdure, meglio crude e con i suoi consigli si arriverebbe non solo a stare meglio ma anche a guarire da malattie gravi, naturalmente si tratta di scemenze di una persona in cerca di gonzi.
Ha un sito internet ed è abbastanza noto nell'ambiente, è autoreferenziale, scrive "tesine" che diffonde dal suo sito e divulga la pratica dell'igienismo, un delirio misto tra vegetarianesimo e veganesimo e corbellerie, ma io il suo nome qui non lo scrivo, chi segue questi argomenti avrà capito di chi parlo.
Il "naturopata" improvvisato riceve tante lettere, alcune chiaramente false, quasi sempre strane e deliranti, ma quella che ho trovato ultimamente le supera tutte. Il povero uomo che si è affidato alle mani del naturopata seguendone i consigli ha tentato per mesi di sistemare la situazione in famiglia: un padre forte fumatore e bevitore che preferisce le abbondanti grigliate di carne alle verdurine, una madre che va matta per le uova e caffè a tutto spiano. Altro che fufu e durian, "gustosi" alimenti vegani proposti dal guru de noiantri, a casa del povero signore tutti si strafogano, soprattutto dopo un passeggero e funereo periodo di "igienismo".
La conclusione della storia è amara e triste, il povero figlio, ancora a casa dei genitori nonostante l'età, si arrende e si sfoga con il suo profeta. In fondo questo è il ritratto della persona tipo che cade vittima di questi "esperti" incompetenti.
Fantastica poi la figura del padre, 74enne che fuma come un turco e che mi ricorda il padre del personaggio di Verdone nel film "Un sacco bello".

Ecco il testo integrale della lettera (che è stata pubblicata sul sito del "naturopata"), ci sono momenti che sembrano la sceneggiatura di un film. Il nome del guru è oscurato, non merita nemmeno di essere nominato:

===

"Ciao V**** [il naturopata, ndr.]. E' finita. L'esperimento in famiglia è definitivamente tramontato. Mia madre è tornata
all'antico. Nel frigo ricompaiono i cimiteri, i formaggi, le uova (verso cui essa prova una sorta di venerazione). Mio padre non ha mai smesso d'altra parte di consumare forme intere di parmigiano.
Per premio compensativo, un mese fa, gli è venuto l'Herpes Zoster, prontamente decapitato con medicine prescritte e scrupolosamente assunte.

TRENTA SIGARETTE, MEZZO LITRO, GAZZOSE, E CENTRIFUGA SOSTITUITA DA UNA MACCHINA PER IL CAFFE’-ESPRESSO

A 74 anni, mio padre fuma sportivamente 30 Austin al giorno, roba da fare invidia a un giovane irrequieto. Beve mezzo litro al giorno tra pranzo e cena, per non parlare delle bibite gassate di cui, in vecchiaia, pare essersi innamorato. Cosa credi che la centrifuga da me comprata in aprile, giri a ritmo continuo? E' li abbandonata, perfino da me, dopo essere stata scalzata dalla macchina espresso da bar, che spara a tutte le ore caffè e cappucci odorosissimi, da favola per chi ne è drogato.
PER REAZIONE, ORA MANGIO ANCHE I FRUTTI MENO ENTUSIASMANTI

In questo gioco demoralizzante, io sono preso in pieno. Ma, più cibi animali compaiono a tavola
e più li schivo, con una determinazione fino a poco tempo fa sconosciuta, quando qualche defaillance me la permettevo. Ora non mi frega più se la frutta estiva non mi entusiasma. Imparo a mangiare persino le detestate pesche, e scopro una fantastica uva pugliese dagli enormi acini carnosi e saporitissimi.

PRENDERO’ I FICHI A CASSETTE

Persino le odiate prugne mangio, e con avidità. In attesa ovviamente che arrivi l'autunno, con la sua frutta fantastica, dai fichi che già mi estasiarono lo scorso anno. Appena caleranno un po' di prezzo, li prenderò non a etti ma a cassette.
PIU’ CADAVERI MAGNANO E PIU’ AGGRESSIVI DIVENTANO

Tornando ai miei, l'Herpes di mio padre mi preoccupa: e se avesse una recidiva? E' possibile? Con mia madre è ormai scontro continuo. Da quando ha ricominciato a ingoiare cibi animali è diventata
ancor più aggressiva di sempre. Sto meditando, a oltre 40 anni, di uscire di casa, di un buco in affitto, ma lontano da lei.

DUE ANNI DI INSEGNAMENTI LETTERALMENTE BUTTATI VIA

La frutta a casa è confinata di nuovo in un piccolo vassoio di plastica, tre susine e una mela rinsecchita, se non porto io ogni tanto qualche rifornimento di freschezza, restano lì malinconiche a languire per giorni. Dopo tutte le cose lette di V**** V****** [il naturopata, ndr], in 2 anni esatti, non posso non essere pessimista. Questo ritorno trionfale dei miei genitori, dei loro tetrapack gonfi, dei gelati a chili, delle lattine di birra, e delle ciambelle materne allo zucchero e alle uova, un giorno sì e l'altro pure, non rappresenta affatto per me una iniezione di serenità.
MI HANNO MANDATO A QUEL PAESE

Non ti chiedo di rispondere, ma solo di constatare il mio totale fallimento contro le brutte abitudini dei genitori. Mio padre, quando gli dico che lo Zoster non si cura con cicche e parmigiano, mi invita a pensare alla mia obesità. Mia madre, quando le dico che vegetarismo non è soltanto un piatto di zucchine cotte, mi apostrofa con “Ma vai a farinculo te e l'igienismo”. Certo certo, io ci vado a farinculo, ma ride bene chi ride ultimo.


STO DIGIUNANDO LA SERA

Io faccio a modo mio. La strada del verde, una volta intrapresa, difficilmente si lascia. Non potrei mai immaginarmi un V**** [il naturopata, ndr] che si mette a magiare kebab, a bere Sprite o Gatorade. Anzi, ho ricominciato con i digiuni serali, dopo aver imparato da te, che non solo non fanno male, ma danno riposo agli organi.

QUALCHE CHILO DEVE ANDARSENE PER FORZA

Tu comprenderai bene la mia situazione particolare di grande obeso, da sempre in lotta con i chili.
Molte cose che leggo nelle tue tesine devo per forza adattarle al mio stato. Dove tu consigli la crema d'avena per i vegani giù di peso, io al contrario non la posso prendere. Ma di roba da mangiare ce n'è in natura anche per i grassoni.
DALLE NOSTRE PARTI FIORISCE IL VEGANISMO AFRO-ASIATICO

Per finire, visto che tu ad ogni tesina inserisci quasi ogni volta nuove piante e nuovi frutti, che io regolarmente ti invidio perché non si trovano qui, mi accontento di fare le mie piccole scoperte. La costa abruzzese pullula di extracomunitari. Ha la più alta percentuale italiana di prostitute, di nigeriani e di extracomunitari per 1000 abitanti. Va da sé che è tutto un fiorire di negozietti etnici, dove un amante dei cibi esotici come me, si perde, e dove ogni volta che può, va a lasciare i canonici 50 sacchi per riportare a casa delizie dal mondo arabo-mediorientale, cinese-vietnamita
e dell’Africa nera.

NON DEMONIZZIAMO I PRODOTTI CINESI, CON STRAORDINARI CAVOLI E GUSTOSI FUNGHI SECCHI

E' un paradiso anche per i vegani. Non demonizziamo i prodotti cinesi. Se si fa un po’ di attenzione (io ormai compro cineserie da 10 anni), si trovano anche cibi puliti, perfettamente conservati e soprattutto vegani, come ad esempio il buonissimo cavolo cinese, che oltretutto costa una fesseria. Ma anche i funghi secchi, una busta da un kilo per 1 euro e 50, magari un po' coriacei, ma saporitissimi.

CI SONO PERSINO I SEMI DI BAOBAB

Ma le novità più importanti, etniche e vegane, vengono da un negozio ampio e generoso di Martinsicuro, gestito da padre e figlio pakistani. Vende ovviamente roba indiana e pakistana (che è lo stesso), ma anche un’ottima scelta di cibi africani. Vi ho trovato cibi davvero strani, come i semi di baobab, con cui nel Senegal preparano con semplice acqua una bevanda freschissima e vegana
dal vago aroma di limone.

I KAKI SECCHI E IL MITICO DURIAN

I kaki secchi mi piacciono da matti. Non posso dimenticare che, nell'ottobre di due anni fa, una cura di kaki risolse la mia psoriasi in modo definitivo. Ma io sogno sempre i frutti del Sud-Est Asiatico, primo fra tutti il durian!

FUFU, GARI E MANIOCA

Dai cinesi trovo infine il fufu, ed anche il fantastico gari, variante gustosa ricavata dalla macinazione
della manioca e del plantain, cotta in un sugo di pomodori freschi cotto per pochissimi minuti, molto lungo ed acquoso. Una sorta di polenta, molto più gustosa e salutare dell'insulso e inflazionatissimo mais. Inoltre basta davvero due minuti di cottura, a fuoco medio e si ottiene un cibo naturale esaltante e perfettamente vegano. Ahimè, queste cose le posso cucinare solo
quando mia madre non c'è. Raramente, quindi.
C***** da Ascoli Piceno.

===

Credo sia un manifesto di vita vera. Un tentativo mal riuscito di trasformare due poveri anziani, che si godono la vita, in automi alternativi ed un po' fricchettoni per seguire le sciocchezze apprese in rete da un incompetente autonominatosi "esperto". Immaginare la scena di questa famiglia è uno spettacolo, esilarante, ma anche un bel po' triste e credo che tutto si possa racchiudere nella mitica frase della mitica mamma di chi ha scritto la lettera, che è quella che direi a tutti i guaritori, ciarlatani ed alternativi di questo mondo:
A' naturopata, ma vai a...te e l'igienismo!

Alla prossima.

283 commenti:

  1. Se non hai letto il libro non sai di che stai parlando, non fare il saccente.
    A quanto pare comunque la cottura è stato uno dei fattori che hanno permesso di evolverci dallo stato di scimmie a quello di uomini. Se ti va leggilo, te lo consiglio davvero perché è interessantissimo, è scritto molto bene ed è anche divertente. Se no vuoi leggerlo ok, ma non parlare di cose che non sai. E non mi riferisco solo al libro.

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  2. E comunque i sistemi tampone c'è li hanno tutti gli animali della terra, batteri compresi. Quindi significa che è un carattere antichissimo. Il fatto che sia stato conservato da tutte le specie di esseri viventi da un miliardo di anni fa ad oggi ti fa pensare di quanto questo fenomeno sia diffuso, e quindi anche diciamo poco pericoloso.
    Mettendo la più casereccia diciamo che in condizioni normali di vita, non ci dobbiamo preoccupare degli innalzamenti o degli abbassamenti del pH.
    La quantità di calcio prelevata in caso di acidità è talmente bassa che non influisce per nulla sulla densità ossea.
    I linea teorica il tuo ragionamento è giusto, ma nella pratica non è un fattore importante, anzi è trascurabile.
    Da recriminare invece sono quelle industrie alimentari che pubblicizzano latti e particolari yogurt ricchi di calcio che fa bene alle ossa. Ma questo non c'entra nulla con la medicina. Un po' come le acque che e eliminano l'acqua. Cazzate di marketing e basta.

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  3. Ad esempio,il nostro V. viene sbeffeggiato perchè non è medico, a prescindere da cosa dice.

    Veramente per me è un ignorante proprio per quello che dice, a prescindere dalla sua professione.

    il problema è che per voi una testimonianza ha la valenza della carta igienica

    Soprattutto quando il "testimone" si rifiuta di dimostrare le sue parole.

    Facciamo così, visto che sei "dell'ambiente" e che continui a ripetere questa fregnaccia dei testimoni, fammi avere la documentazione completa (quindi tutta la storia clinica) di una "guarigione dal diabete" solo con dieta (attenzione: GUARIGIONE, non due valori di glicemia a 120 in tre mesi di controlli), ne pubblicherò l'analisi (se autorizzato) senza problemi. Oppure di guarigione dal tumore con digiuno ed acqua distillata, a tua scelta.

    Avresti l'occasione di prendermi in giro per 10 anni consecutivi (e non sai quanto questo farebbe felice tanti...) e di annunciare una nuova scoperta al mondo ed ai malati.

    Se lo fai sono pronto a chiederti scusa pubblicamente per la mia ignoranza, ma se non mi arriva nulla o cominciano le scuse sei il solito millantatore bugiardo da quattro soldi.

    Mi sembra una proposta onesta.

    i sistemi tampone????
    E da cosa sono innescati? Dall'acidità,giusto?


    Beh, la fai troppo semplice, non sono "innescati", funzionano di continuo e mantengono il pH ad un valore fisiologico. Se il tuo organismo andasse in "acidità" (si dice acidosi) moriresti in pochi minuti.

    L'utilizzo anche di calcio per contrastare l'acidità, prelevandolo da tessuti e ossa e quindi favorendo l'osteoporosi

    Ma anche no.
    Il pH del tuo sangue è mantenuto in equilibrio prima di tutto dalla respirazione, poi dai reni, sull'influenza dei latticini sull'osteoporosi abbiamo discusso tempo fa e non è certo un consumo ragionevole di latticini che crea problemi.

    I sistemi tampone non dovrebbero nemmeno attivarsi,in condizioni di normalità

    No, non è proprio così. I sistemi tampone si "attivano" sempre, di continuo, se così non fosse si morirebbe dopo aver pranzato o dopo una bevuta d'acqua troppo alcalina.

    per fare questo uno dei sistemi tampone usati richiama calcioda ossae tessuti

    E' l'ultimo dei tamponi possibili ed entra in gioco in situazioni particolari e non comuni.

    Buona notte.

    RispondiElimina
  4. Avresti l'occasione di prendermi in giro per 10 anni consecutivi (e non sai quanto questo farebbe felice tanti...) e di annunciare una nuova scoperta al mondo ed ai malati.

    Se lo fai sono pronto a chiederti scusa pubblicamente per la mia ignoranza, ma se non mi arriva nulla o cominciano le scuse sei il solito millantatore bugiardo da quattro soldi.

    Mi sembra una proposta onesta.


    Leggendo questa mia frase mi sono sentito molto "Mazzucco nei momenti migliori" e dato che non voglio somigliare a certa gente la riscrivo:

    Se hai delle testimonianze secondo te attendibili puoi inviarmele, altrimenti non parlarne più, è inutile parlare di testimoni invisibili.

    Grazie.

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  5. Vi riportò quanto scritto su una pagina di un sito di igienisti:


    Perché abbonarsi ?


    Miei cari amici,
    la nostra è la sola rivista al mondo che possa definirsi igienista
    dalla scomparsa del dott. Shelton nel 1985.
    Seguendo il suo insegnamento abbiamo pubblicato

    diversi numeri speciali sui bambini, il diabete, l’asma, la prostata,

    l'ipertensione, il colesterolo, il fegato, la vecchiaia, l'artrite,

    l’influenza, il cuore, le mestruazioni, la menopausa, e molto di più.


    La rubrica Domande/Risposte
    che risponde alle questioni che i nostri lettori sollevano
    sta’ avendo un grande successo.

    Non è sempre facile praticare l’ Igienismo al 100%.
    Ci vuole impegno e intenzione.
    L’ambiente è spesso ostile, quando la moglie è a favore
    il marito è contrario, quando la madre è d’accordo i bambini si lamentano,
    le tentazioni sono numerose e la maggior parte della gente
    non sa come curarsi in caso di malattia, febbre, dolore, ...

    Voi avrete bisogno di essere guidati.
    Tutto questo necessita di un richiamo frequente attraverso la lettura
    per non cedere alla facilità del conformismo dell’ambiente medico
    che rischia di sviarvi e di soffocare la vostra volontà o il semplice buon senso.

    La nostra rivista rappresenta una lettura salutare
    che potrà salvarvi dalla malsana e inquinata vita moderna.
    Essa sarà la vostra guida nella vita di ogni giorno.
    E’ per questo che è necessario che rinnoviate il vostro abbonamento
    per 1 o 2 anni preferibilmente.
    Fatelo oggi stesso, non aspettate di più.

    Auguri di una salute radiosa.

    Albert Mosséri


    Due anni di abbonamento ad una rivista, altro che fruttivendoli! Non sono riuscito a scoprire quanto costa l'abbonamento, ma che ci sia qualcuno che ci guadagna ora non si può più negare.
    È comune da parte di questi guaritori, avere un sito con scritto una lunghissima premessa sulla sua innovazione, sulle testimonianze, sullo scontro con la scienza accademica, ma nulla di concreto sulla pratica. Per poi, dopo aver letto per due ore fandonie che ti lavano il cervello, spingerei a comprare "IL LIBRO". Che costano pure parecchio poi.

    RispondiElimina
  6. Gianlo,
    ho piacere che tu ti stia divertente, perchè lo scopo era quello: tu sei uno che ha bisogno di un pubblico, a te sta bene anche stare dalla parte del torto purchè in mezzo all'attenzione. Rigiri i discorsi anche andando in piena contraddizione. Io dico troll. Uno psichiatra potrebbe dire altro, ma non sono psichiatra. :)

    Salvo,
    noto un certo movimento di persone che sembra mossa ad arte per rallentare il tuo lavoro.. e questo la dice lunga... ancora complimenti per il tuo impegno. Continua così.

    RispondiElimina
  7. @Gianlo: riguardo tutta la storia di legumi e cereali, è V che dice che non vanno bene, mica io.

    ma ti risulta che V. consigli di mangiare solo frutta? No, dice di mangiare anche cereali, legumi, verdure di ogni tipo, semi di ogni tipo.

    No, mi risulta (come ti ho riportato) che dica di mangiare meno cereali e legumi possibile

    Il discorso vale anche per le sigarette o l'arsenico?

    ovviamente sì

    Se fumo 2 sole sigarette a settimana senza averne danni alla salute significa che le sigarette non fanno male?

    Significa che quella quantità è insufficiente per far danni e quindi non si corrono rischi. Poi bisogna vedere se effettivamente è così, ma prendo l'ipotesi per buona.

    Se vi fosse sfuggito, anche l'ISS (Istituto Superiore della Sanità) sta facendo studi in merito all'acidità e alle conseguenze di questa sui tumori.
    Stanno spendendo energie, tempo e soldi per niente? Sono così sprovveduti?


    Link please?

    Sul latte, il diabete mellito e i tumori non ho tempo di leggere i link che hai messo (vedrò domani, ora sto andando a nanna) ma sappi che ci sono vari studi ad affermare quel che ho riportato.

    E io ho riportato gli studi che confermano quello che affermo

    Sarà... io ho visto uno studio che diceva che mangiare anche poche uova a settimana aumenta il rischio di tumore prostatico dell'80% (!)

    È come per le sigarette e l'arsenico, sempre che l'effetto nocivo sia confermato dipende dalla dose.

    E, ripeto, non vedo dove sia lanecessità di mangiare uovao latticini.

    Non è necessario, se si prende la B12

    Guarda, sarò ignorante forse, ma nonostante io non mangi carne e pesce da ormai 10 anni circa e da circa 5 non mangi nemmeno derivati non ho perso nè peso nè massa, anzi ho un fisico invidiabile (non per vantarmi, e lo dicono anche gli altri).

    Buon per te. Non ho mai detto che non si possa vivere sano senza carne o derivati...

    Mi spiegherai perchè quella dell'acidità sarebbe una fesseria...

    Perché lo dicono gli studi, perché esistono i sistemi tamponi che rendono costante il pH del sangue e perché al massimo quel che cambia è l'acidità dell'urina

    comunque sul concetto della dose che fa il veleno chiedo di nuovo: vale anche per le sigarette? La nicotina èda considerarsi tossica a prescindere dalle quantità assunte oppure è da considerarsi tossica solo se assunta in eccesso?

    Vale anche per la nicotina

    Giusto: chi afferma che il crudismo non guarisce dal diabete dovrebbe dimostrarlo.

    LOL

    Fosse così facile... io invece noto che la prima cosa che si rinfaccia è il mestiere di chi fa uno studio o un'affermazione.
    Ad esempio,il nostro V. viene sbeffeggiato perchè non è medico, a prescindere da cosa dice.


    V viene sbeffeggiato perché non sa una ceppa di alimentazione e di salute, i suoi studi dimostrano che ha un'altra formazione e le sue parole dimostrano che non ha idea di quello che dice. Ma se facesse una statistica e la pubblicasse, sarebbe uno scienziato anche lui.

    I fatti ci sarebbero e anche le persone che potrebbero confermare e testimoniare (in internet, come detto, ci sono diversi siti/forum di persone di ogni età che tessono le lodi del crudismo sulle loro patologie, diabete compreso, basterebbe - se veramente interessati alla verità - contattarli e chiedere documentazioni eccecc...), il problema è che per voi una testimonianza ha la valenza della carta igienica.

    Stats, or it doesn't happen

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  8. Il mio primo impatto con il naturopata in questione è avvenuto con un articolo in cui lui sosteneva che le allergie alimentari siano un segnale del corpo per indicarci cosa sia "buono" e cosa no. Per cui, per definizione, NON POSSONO esistere allergia ad alimenti "buoni", che so, le fragole o i fichi.

    Se per caso tu hai una di queste allergie è perché l'organismo ha fatto un po' di confusione, ovviamente per via delle schifezze che mangiamo. Quindi se tu segui i suoi consigli alimentari, puoi riprendere a mangiar fragole. Anzi, DEVI farlo, per "rieducare" l'organismo.

    Mi sono subito chiesto a quanto il primo caso di crisi anafilattica seria.

    E mi chiedo perché, da bravo guru, non abbia consigliato al povero ragazzino quarantenne di andarsene ad abitare da solo. Ne avrebbero trovato giovamento tutti, i genitori e lui con le verdurine.

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  9. Se avesse detto al quarantenne di andarsene di casa, questo probabilmente si sarebbe emancipato, sarebbe diventato adulto. Non un bambinone. E un adulto vero non crederebbe mai alle cavolate del tipo assurdo.
    È questo avrebbe perso un seguace.
    Vuoi per i soldi vuoi per la smania narcisistica di questi guru, non accetterebbero mai una cosa de genere.

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  10. Da vegetariano/vegano mi sento molto imbarazzato nel sapere che certe persone portano avanti certe cause perse... come quel vegano che porta avanti la "causa" del vaccino-causa-autismo, non faccio il nome...

    PS: sbaglio o noto nel post una certa diffidenza verso queste diete, riconosciute scientificamente adatte per chiunque ormai da tempo?

    RispondiElimina
  11. @Gianlo:PS: non mi hai mica risposto alla domanda << cosa faresti per i bubboni sulla pelle se avessi la peste e pensassi come un igienista >>"
    Digiunerei o farei un semidigiuno a frutta e acqua finchè guarisco.
    Tu cosa faresti?


    Ti dico cosa farei: se fossi io ad aver la peste bubbonica cercherei di curarmi, se fossi tu ad averla ti lascerei digiunare finche’ morte non ti colga cosi’ che non si debbano piu’ leggere simili idiozie.

    RispondiElimina
  12. Nico, ho visto gianlo all'opera sul blog di valdo. Ti posso assicurare che non è un troll. Onestamente penso sia uno che si è fatto plagiare da uno dei guru che si arricchiscono vendendo centrifughe, pozioni miracolose o altro, gente che non vedrai mai su un blog non gestito da loro in cui non possono bannare chi contraddice. Come fate a dimostrare tutta questa pazienza con un tipo simile proprio non lo capisco, è evidente che sul lavoro ne vedete ben di peggio. Deve essere frustrante trovarsi davanti un paziente che da più conto a un video youtube che a un professionista che ha studiato 10 anni e lavorato altri 20...

    RispondiElimina

  13. Mrexclusive:
    non intendo fare il saccente, mi limito a dire quello che so, ossia che cuocere il cibo ne fa disperdere (o alterare) le proprietà nutrizionali, il che non mi pare proprio un fatto positivo.
    Comunque grazie per il consiglio del libro, magari me lo leggerò... in ogni caso ci andrei piano sulle motivazioni della nostra evoluzione, dato che ci sono diverse altre ipotesi plausibili che la giustificherebbero.

    "La quantità di calcio prelevata in caso di acidità è talmente bassa che non influisce per nulla sulla densità ossea.
    I linea teorica il tuo ragionamento è giusto, ma nella pratica non è un fattore importante, anzi è trascurabile."
    La questione diciamo che è ancora da approfondire, visto che anche gli sudiosi non si pronunciano totalmente da una parte o dall'altra... in ogni caso pare che la secrezione di calcio non sia così trascurabile, ci sono studi anche su Pubmed che concludono che una delle cause di perdita ossea è l'acidità portata dalle proteine animali...

    Salvo:
    “Veramente per me è un ignorante proprio per quello che dice, a prescindere dalla sua professione.”
    Dal punto di vista della medicina ufficiale effettivamente l’igienismo è una boiata, non per niente le due “scuole” sono sempre state in contrasto tra loro.
    Per cui posso capire bene perché tu lo consideri un ignorante.

    “Facciamo così, visto che sei "dell'ambiente" e che continui a ripetere questa fregnaccia dei testimoni, fammi avere la documentazione completa”
    Se conoscessi qualcuno che è guarito la documentazione te la darei volentieri, ma non conosco nessuno che l’abbia fatto.
    Non è che sono “dell’ambiente”, anzi non ho niente a che fare con “l’ambiente”, addirittura non conosco nemmeno un vegano (ho conosciuto solo un paio di vegetariani), figuriamoci degli igienisti…
    Invece, come ho già proposto, potresti tu (o chi per te) cercare di contattare chi afferma di essere guarito in modo da verificare: di solito quando si tratta un argomento sarebbe buona norma sentire tutte le campane e non partire in quarta con una crociata feroce, senza aver prima verificato ogni aspetto.


    “Il pH del tuo sangue è mantenuto in equilibrio prima di tutto dalla respirazione, poi dai reni, sull'influenza dei latticini sull'osteoporosi abbiamo discusso tempo fa e non è certo un consumo ragionevole di latticini che crea problemi.”
    Come dicevo a mrexclusive, ci sono studi che dicono questo anche su Pubmed, anche se la questione è ancora da definire…

    “No, non è proprio così. I sistemi tampone si "attivano" sempre, di continuo”
    Sì ok, è ovvio, dato che una certa acidosi organica è fisiologica a prescindere dal cibo mangiato, intendevo dire in poche parole che non si dovrebbe arrivare a farli attivare oltre i livelli fisiologici con alimenti sbagliati o abitudini sbagliate.
    In ogni caso, soppesando rischi e benefici, la cosa più saggia è astenersi dal consumare questi cibi che, oltretutto, nemmeno sono necessari.

    RispondiElimina
  14. Mrexclusive:
    “Due anni di abbonamento ad una rivista, altro che fruttivendoli! Non sono riuscito a scoprire quanto costa l'abbonamento, ma che ci sia qualcuno che ci guadagna ora non si può più negare.”
    Sai che guadagnoni, che giri d’affari esorbitanti… i miliardi di dollari delle case farmaceutiche a confronto paiono spiccioli…

    Nico:
    “tu sei uno che ha bisogno di un pubblico, a te sta bene anche stare dalla parte del torto purchè in mezzo all'attenzione”
    Divertente teoria: io, in anonimato, avrei necessità di pubblico e di attenzione. Lo psichiatra direbbe che hai toppato…
    Pensala come vuoi, non m’interessa fare il troll: ho trovato questo articolo e semplicemente ho deciso di dire la mia, un confronto consiste in questo se non sbaglio.
    Non mi pare di essere stato maleducato o offensivo e, soprattutto, non ho rigirato nessun discorso.

    “noto un certo movimento di persone che sembra mossa ad arte per rallentare il tuo lavoro.. e questo la dice lunga...”
    Anche da V. spesso arrivano frotte di commentatori ostili e offensivi (e non in due come qui in cui a pensarla diversamente ci sono io e un altro arrivato ieri sera)… questo la dice lunga, giusto?

    Giuliano:
    “riguardo tutta la storia di legumi e cereali, è V che dice che non vanno bene, mica io.”
    Lo ripeto: noto che avete preso molti fischi per fiaschi su quanto V dice.
    V non dice che non vanno bene,anzi ha anche avuto dei dibattiti con dei fruttariani sui cereali: mentre i fruttariani lo attaccavano per i cereali, lui li difendeva dicendo che non vanno eliminati affatto, idem i legumi.
    V, se non si fosse capito, NON propone un’alimentazione totalmente crudista,ma una crudista all’80%, che include anche cereali e legumi.
    L’unica cosa che raccomanda è una “cottura intelligente”, ossia il più conservativa possibile delle proprietà degli alimenti.
    E in ogni caso, ha sempre specificato che ognuno può modificare questo schema alimentare come più gli piace, o in base alle necessità.

    “Significa che quella quantità è insufficiente per far danni e quindi non si corrono rischi.”
    Capito, ma ciò non toglie che le caratteristiche negative rimangono, a prescindere dalle quantità, poi è ovvio che se una cosa fa male meno ne assumo e meglio è (e viceversa).

    “Link please?”
    Io te lo metto, spero però che Salvo non s’incazzi con me (dopotutto è il sito dell’ISS, mica di qualche ciarlatano):
    http://www.iss.it/pres/prim/cont.php?id=1093&tipo=6&lang=1&mid=5124

    “E io ho riportato gli studi che confermano quello che affermo”
    Come detto sopra, soppesando rischi e benefici, chi ce lo fa fare di assumere latte o latticini se nemmeno è necesario?

    “Perché lo dicono gli studi, perché esistono i sistemi tamponi che rendono costante il pH del sangue e perché al massimo quel che cambia è l'acidità dell'urina”
    Come detto, ci sono studi che associano l’acidosi organica alla perdita di calcio (e anche magnesio, se ricordo bene) anche su Pubmed… comunque tra gli studiosi stessi la questione è ancora aperta.

    “V viene sbeffeggiato perché non sa una ceppa di alimentazione e di salute”
    A me francamente sembra che ne sappia decisamente di più di molti medici.

    “Stats, or it doesn't happen”
    Peccato che nessuno si interessi e si metta a fare “stats”…

    RispondiElimina
  15. non intendo fare il saccente, mi limito a dire quello che so, ossia che cuocere il cibo ne fa disperdere (o alterare) le proprietà nutrizionali, il che non mi pare proprio un fatto positivo.

    Dipende dal cibo e dal nutriente. Ad esempio le carote sono più nutrienti cotte che crude, perché la cottura aiuta l'assimilazione dei carotenoidi

    La questione diciamo che è ancora da approfondire, visto che anche gli sudiosi non si pronunciano totalmente da una parte o dall'altra... in ogni caso pare che la secrezione di calcio non sia così trascurabile, ci sono studi anche su Pubmed che concludono che una delle cause di perdita ossea è l'acidità portata dalle proteine animali...

    E ci sono studi contrari, tipo questo, che è una review, quindi un po' più "pesante" di una ricerca singola
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22081694

    Sì ok, è ovvio, dato che una certa acidosi organica è fisiologica a prescindere dal cibo mangiato, intendevo dire in poche parole che non si dovrebbe arrivare a farli attivare oltre i livelli fisiologici con alimenti sbagliati o abitudini sbagliate.
    In ogni caso, soppesando rischi e benefici, la cosa più saggia è astenersi dal consumare questi cibi che, oltretutto, nemmeno sono necessari.


    Non ti è chiaro il concetto di sistema tampone. Non c'è bisogno di nessuna attivazione, la chimica è costante, i tamponi del sangue funzionano H24 per 365 giorni all'anno qualunque sia l'alimentazione.

    Capito, ma ciò non toglie che le caratteristiche negative rimangono, a prescindere dalle quantità, poi è ovvio che se una cosa fa male meno ne assumo e meglio è (e viceversa).

    No, le caratteristiche negative dipendono dalla quantità. Bere acqua non fa male, bere 10 litri d'acqua in poco tempo è letale

    o te lo metto, spero però che Salvo non s’incazzi con me (dopotutto è il sito dell’ISS, mica di qualche ciarlatano):

    Cioè ci sono studi in cui si usano bicarbonato inibitori delle pompe protoniche per cambiare il pH specifico del tumore e tu credi che mangiare più verdura e cereali integrali abbia lo stesso effetto? Hai presente la differenza tra farmaci e alimenti?

    Come detto sopra, soppesando rischi e benefici, chi ce lo fa fare di assumere latte o latticini se nemmeno è necesario?

    Soppesando rischi e benefici, non vedo il problema nel consumarli ogni tanto, a seconda del gusto personale.

    Come detto, ci sono studi che associano l’acidosi organica alla perdita di calcio (e anche magnesio, se ricordo bene) anche su Pubmed… comunque tra gli studiosi stessi la questione è ancora aperta.

    Questione chiusa, molti studi smentiscono la cosa. Chi la tiene aperta non si aggiorna.

    A me francamente sembra che ne sappia decisamente di più di molti medici.

    È vero che molti medici non conoscono l'alimentazione, ma conosceranno il loro mestiere e ti sapranno dire come mai l'acqua distillata NON è potabile, no?

    Peccato che nessuno si interessi e si metta a fare “stats”…

    Già, chiedi a V se può mettere su un po' di dati e pubblicarli. Ti do una dritta: alcuni stanno cominciando a pubblicare online le loro ricerce e la peer review è data dai commenti. Non ha lo stesso valore di pubblicare su Lancet ed è sicuramente più casareccia come organizzazione, ma almeno si sottopone la propria idea al giudizio della comunità e chissà, in questo modo si può andare avanti. Solo che non servono chiacchiere, ma dati, statistiche, matematica.

    RispondiElimina
  16. Antoine:
    "Nico, ho visto gianlo all'opera sul blog di valdo. Ti posso assicurare che non è un troll. Onestamente penso sia uno che si è fatto plagiare da uno dei guru che si arricchiscono vendendo centrifughe, pozioni miracolose o altro"
    Fatto plagiare da V?
    No, per niente: anzi,le cose che dice lui già le sapevo per la maggior parte, solo poi ho scoperto il suo blog, che non ha influenzato per niente le mie scelte, che già erano coerenti con quanto dice lui.
    Ah, non mi risulta che V. venda centrifughe o pozioni.

    "gente che non vedrai mai su un blog non gestito da loro in cui non possono bannare chi contraddice."
    Ti riferisci a me?
    Se non te nesei accorto, sto scrivendo su un sito non gestito da"loro".

    "Deve essere frustrante trovarsi davanti un paziente che da più conto a un video youtube"
    Ma da dove vi viene questa convinzione dei video di youtube?
    Io nemmeno li ho mai visti video simili... pensate veramente che uno si informi su youtube?

    RispondiElimina
  17. Giuliano:
    "le carote sono più nutrienti cotte che crude, perché la cottura aiuta l'assimilazione dei carotenoidi"
    Non lo sapevo, comunque: non è che senza cottura i carotenoidi si assimilano con difficoltà e, in ogni caso, la cottura le rende meno nutriente dal punto di vista delle vitamine (che non vanno d'accordo col calore) che dei minerali.

    "Non ti è chiaro il concetto di sistema tampone. Non c'è bisogno di nessuna attivazione, la chimica è costante, i tamponi del sangue funzionano H24 per 365 giorni all'anno qualunque sia l'alimentazione"
    Sì, ma è ovvio che ci siano dei fenomeni di risposta a seconda del cibo ingerito: se ingerisco carne o altri cibi acidificanti i sistemi tampone dovranno "lavorare" di più per compensare i valori del ph, mentre questo non accade mangiando cibi non acidificanti come frutta e verdura.

    "No, le caratteristiche negative dipendono dalla quantità. Bere acqua non fa male, bere 10 litri d'acqua in poco tempo è letale"
    Già, peccato che bere 10 litri d'acqua sia un'ipotesi per assurdo, mentre per cibi come carni o latticini eccedere è facilissimo, anzi la norma direi.

    "Cioè ci sono studi in cui si usano bicarbonato inibitori delle pompe protoniche per cambiare il pH specifico del tumore e tu credi che mangiare più verdura e cereali integrali abbia lo stesso effetto? Hai presente la differenza tra farmaci e alimenti?"
    Mangiare vegetali, che sono alcalinizzanti, impedisce di incorrere nell'acidosi che apre le porte a malattie e tumori.
    E se un tumore già c'è, mangiare vegetali ne ostacola lo sviluppo, dato che i tumori sono favoriti dall'acidosi.
    Sono alimenti e non farmaci, sì, ma il risultato è quello (e c'è chi ha detto "Fa che ilcibosia la tua medicina", i medici dovrebbero sapere bene chi era, dato che giurano sulle sue parole).

    "Soppesando rischi e benefici, non vedo il problema nel consumarli ogni tanto"
    Bisogna vedere cosa s'intende per ogni tanto, dato che mi pare che per la maggioranza si intende praticamente ogni giorno.
    E se un alimento facesse bene non vedo perchè non dovrebbe essere mangiato quotidianamente (come frutta e verdura) senza preoccuparsi di dosarlo nelle dosi e nel tempo.

    "È vero che molti medici non conoscono l'alimentazione, ma conosceranno il loro mestiere e ti sapranno dire come mai l'acqua distillata NON è potabile, no?"
    Non è potabile?
    Sì che lo è, solo che non bisogna berla come norma.

    "Già, chiedi a V se può mettere su un po' di dati e pubblicarli. Ti do una dritta: alcuni stanno cominciando a pubblicare online le loro ricerce e la peer review è data dai commenti. Non ha lo stesso valore di pubblicare su Lancet ed è sicuramente più casareccia come organizzazione, ma almeno si sottopone la propria idea al giudizio della comunità e chissà, in questo modo si può andare avanti. Solo che non servono chiacchiere, ma dati, statistiche, matematica."
    Ah, questo sì che è interessante.
    Solo che se la peer review è data dai commenti, già m'immagino quanto possa valere una cosa del genere, se a commentare arriveranno denigratori e "nemici"...
    Comunque la cosa rimane interessante.
    Non conosco V. e non ho mai comunicato con lui, però potrebbe essere una buona proposta da fargli.
    Ma come funziona di preciso?
    Cioè, quali dati vanno raccolti, in che modo, come vanno presentati?
    C'è uno schema standard da seguire?
    Magari hai qualche esempio di queste pubblicazioni?

    RispondiElimina
  18. http://biblelife.org/hunza.htm
    Devo ammettere che quella degli Hunza e' una bufala, segno evidente che bisogna stare attenti a certe notizie.

    RispondiElimina
  19. Devo ammettere che quella degli Hunza e' una bufala, segno evidente che bisogna stare attenti a certe notizie.

    Bisogna semplicemente accertarsi che quello che si legge in posti poco "controllati" sia vero, spesso non lo è.
    Ora, finché si tratta di racconti, piccolezze, ok, può essere anche divertente, ma quando si parla di salute...morire per un errore di stampa non è il massimo.

    A me non interessa se qualcuno pensa di curare il tumore con l'acqua distillata o con il digiuno, mi può interessare, da medico, spiegargli che è una sciocchezza molto pericolosa, poi ognuno per la sua strada.

    RispondiElimina
  20. Non lo sapevo, comunque: non è che senza cottura i carotenoidi si assimilano con difficoltà e, in ogni caso, la cottura le rende meno nutriente dal punto di vista delle vitamine (che non vanno d'accordo col calore) che dei minerali.

    Senza cottura i carotenoidi si assimilano con più difficoltà; la cottura le rende quindi più nutrienti per quanto riguarda le vitamine (i carotenoidi sono i precursori della vitamina A)

    Sì, ma è ovvio che ci siano dei fenomeni di risposta a seconda del cibo ingerito: se ingerisco carne o altri cibi acidificanti i sistemi tampone dovranno "lavorare" di più per compensare i valori del ph, mentre questo non accade mangiando cibi non acidificanti come frutta e verdura.

    Lavorano comunque per mantenere il pH fisso tra 7,35 e 7,45, qualunque sia l'alimentazione.

    Mangiare vegetali, che sono alcalinizzanti,

    il pH del sangue è fisso

    Bisogna vedere cosa s'intende per ogni tanto, dato che mi pare che per la maggioranza si intende praticamente ogni giorno.
    E se un alimento facesse bene non vedo perchè non dovrebbe essere mangiato quotidianamente (come frutta e verdura) senza preoccuparsi di dosarlo nelle dosi e nel tempo.


    Sola dosis venenum facit

    Non è potabile?
    Sì che lo è, solo che non bisogna berla come norma.


    La dose tossica dell'acqua distillata e estremamente più bassa della dose tossica dell'acqua normale, questo rende la dose non tossica molto meno maneggiabile.

    Ah, questo sì che è interessante.
    Solo che se la peer review è data dai commenti, già m'immagino quanto possa valere una cosa del genere, se a commentare arriveranno denigratori e "nemici"...


    Se i commenti saranno pertinenti avranno valore, come per un peer reviewer: se secondo me c'è un errore nei conti o nell'impostazione statistica ti dirò "guarda che qui hai sbagliato, le tue conclusioni non possono essere accettate per questo, questo e quest'altro motivo". Tu di conseguenza andrai a rifare i conti, troverai magari nuovi dati con nuovi pazienti e trarrai nuove conclusioni. Difficile?

    Cioè, quali dati vanno raccolti, in che modo, come vanno presentati?
    C'è uno schema standard da seguire?
    Magari hai qualche esempio di queste pubblicazioni?


    Direi che più dati si prendono e meglio è, ci vuole poi un controllo (magari una popolazione equivalente di onnivori, ad esempio) e le conoscenze statistiche per imbastire tutto il ragionamento. In assenza di controllo si può al limite far riferimento ai dati della popolazione generale pubblicati sui vari organi statali e internazionali, ma non è il massimo della accuratezza statistica. Ogni articolo scientifico pubblicato su pubmed (riviste serie, non homeopaty today, vedi cell, blood, lancet, nature, science, bmj...) può essere preso come esempio di procedura: si scrive una introduzione, si descrivono per filo e per segno i materiali e i metodi usati (alimentazione, frequenze di certi tipi di alimento, età delle persone prese in esame, numero di persone maschi e femmine del gruppo di esame e del gruppo di controllo, eventuali terapie associate, descrizione dell'analisi statistica dettagliata spiegando perché è stato fatto un dato conteggio...), descrizione dei risultati (quindi esposizione dei dati statistici) e conclusioni ragionate. Questo è lo schema classico.

    RispondiElimina
  21. @Gianlo:se ingerisco carne o altri cibi acidificanti i sistemi tampone dovranno "lavorare" di più per compensare i valori del ph, mentre questo non accade mangiando cibi non acidificanti come frutta e verdura.

    E non ci vedo niente di anomalo, la Natura ha predisposto i sistemi tampone proprio per quello.

    Già, peccato che bere 10 litri d'acqua sia un'ipotesi per assurdo,

    Tra bere 10 litri di acqua e consigliare digiuno e acqua distillata come antitumorale credo sia piu’ incredibile la seconda. Eppure il tuo mentore lo ha fatto. Certo si muore meno rapidamente.

    Mangiare vegetali, che sono alcalinizzanti, impedisce di incorrere nell'acidosi che apre le porte a malattie e tumori. E se un tumore già c'è, mangiare vegetali ne ostacola lo sviluppo, dato che i tumori sono favoriti dall'acidosi.

    Te lo avevo detto che soffri di attacchi di amnesia senza aura: siamo alle decima riga e gia’ ti sei scordato dei sistemi tampone...come te la spieghi questa curiosa faccenda che tamponerebbero cio' che e' acido (mantenendo per altro il pH nella norma altrimenti non sarebbero tamponi) mentre se uno mangia vegetali questi sarebbero alcalinizzanti ?
    Sento un forte odore di neuroni bruciati.

    Cioè, quali dati vanno raccolti, in che modo, come vanno presentati?

    Per voi c’e’ solo youtube.

    Fatto plagiare da V? No, per niente: anzi,le cose che dice lui già le sapevo per la maggior parte, solo poi ho scoperto il suo blog, che non ha influenzato per niente le mie scelte, che già erano coerenti con quanto dice lui.

    Ti spiego come funziona il meccanismo grazie al quale ti sei acculturato. Tizio legge per la prima volta su internet delle vaccate scritte da Caio e ne rimane cosi’ colpito che a sua volta le riversa in rete. Poi arriva Sempronio che legge Caio e che a sua volta riversa le stesse vaccate in rete. Poi arriva Gianlo che legge Sempronio che aveva letto Caio che aveva letto Tizio e che al sentirsi dare del plagiato risponde per niente: anzi,le cose che dice lui già le sapevo per la maggior parte

    mi limito a dire quello che so

    Questo e’ il problema: non sai un accidente. E nonstante questo i tuoi post sono tra i piu’ lunghi e con niente da dire della storia di questo blog.

    RispondiElimina
  22. se ingerisco carne o altri cibi acidificanti i sistemi tampone dovranno "lavorare" di più per compensare i valori del ph, mentre questo non accade mangiando cibi non acidificanti come frutta e verdura.

    No.
    Il corpo umano non funziona così e nemmeno i sistemi tampone.
    Hai grosse lacune in fisiologia, fattene una ragione. Dopo averti fatto scoprire che l'acido ascorbico di un'arancia e quello di una compressa sono identici, vedrai che potrai capire (ci vuole un po' di tempo in più) i sistemi tampone dell'organismo.

    Ti darò una dritta: anche bevendo un bicchiere d'acqua i sistemi tampone lavorano e, se non funzionassero, dopo 10 bicchieri d'acqua cominceresti a sentirti "strano".
    Oppure, prova a capire perché la ragazzina che è finita in coma per aver ingurgitato cucchiaiate di bicarbonato (alcalinizzante, quindi salutare dal tuo punto di vista, no?) se l'è passata male.

    Queste cose il tuo guru non le sa, quindi hai la possibilità di capire perché venga considerato un ignorante.
    :)

    RispondiElimina
  23. Giuliano:
    "Senza cottura i carotenoidi si assimilano con più difficoltà"
    Semplicemente la cottura favoriscce la loro assimilazione, ma non è che senza cottura non si assimilino.
    In sintesi, non è necessaria la cottura delle carote per i carotenoidi (specie per chi si ciba ampiamente di vegetali, come noi).

    "Lavorano comunque per mantenere il pH fisso tra 7,35 e 7,45, qualunque sia l'alimentazione."
    Ma se mi cibo di alimenti acidificanti non è logico che i sistemi tampone debbano svolgere un lavoro maggiore, rispetto al caso in cui mi cibassi di alimenti che non alterano il ph verso l'acidità?
    I sistemi tampone servono proprio a regolare il ph, quindi se mangio cibi che lo alterano è logico che i sistemi tampone dovranno "lavorare" maggiormente.
    Concordi?

    "il pH del sangue è fisso"
    E' mantenuto fisso grazie a...?
    Ai sistemi tampone, giusto?
    Che contrastano gli effetti acidogeni dei cibi (e non solo).

    Quanto al resto, mi pare abbastanza complicato effettuare una ricerca simile (bisogna avere una notevole mole di dati, confrontarli e incrociarli con la popolazione, conoscere metodi statistici, ecc...), insomma mi sembra che dovrebbe essere di competenza degli addetti ai lavori piuttosto che di comuni cittadini.

    RispondiElimina
  24. @Gianlo:il pH del sangue è fisso"E' mantenuto fisso grazie a...?
    Ai sistemi tampone, giusto? Che contrastano gli effetti acidogeni dei cibi (e non solo).Ai sistemi tampone, giusto?

    Bravo Tafazzi ! Adesso che lo hai scritto (vedi il grassetto) capisci e perche’ hai riempito queso blog di asinate sui vegetali che sarebbero alcalinizzati ?

    RispondiElimina
  25. In sintesi, non è necessaria la cottura delle carote per i carotenoidi (specie per chi si ciba ampiamente di vegetali, come noi).

    Vuoi ragione per forza? Se nella carota ci sono 10 carotenoidi (ad esempio), sarà meglio assumerne 10 o 3? Se vuoi ragione per forza te la do, eh, non ho mica problemi...

    Ma se mi cibo di alimenti acidificanti non è logico che i sistemi tampone debbano svolgere un lavoro maggiore, rispetto al caso in cui mi cibassi di alimenti che non alterano il ph verso l'acidità?

    e se ti cibi di cibi basificanti il sistema tampone lavora ugualmente per non far basificare il sangue (condizione letale anche questa), guarda un po'.

    I sistemi tampone servono proprio a regolare il ph

    si scrive pH

    quindi se mangio cibi che lo alterano è logico che i sistemi tampone dovranno "lavorare" maggiormente.
    Concordi?


    Tutti i cibi altererebbero il pH senza il sistema tampone, renditi conto di questo.

    E' mantenuto fisso grazie a...?
    Ai sistemi tampone, giusto?
    Che contrastano gli effetti acidogeni dei cibi (e non solo).


    Anche quelli "basificanti"

    Quanto al resto, mi pare abbastanza complicato effettuare una ricerca simile (bisogna avere una notevole mole di dati, confrontarli e incrociarli con la popolazione, conoscere metodi statistici, ecc...), insomma mi sembra che dovrebbe essere di competenza degli addetti ai lavori piuttosto che di comuni cittadini.

    Quindi siccome è difficile si rinuncia a dimostrare di avere la soluzione a tutti i mali, accontentandosi di fare il guru da strada per boccaloni. Peccato, la scienza va avanti così, non con le chiacchiere.

    RispondiElimina
  26. max(L):
    "E non ci vedo niente di anomalo, la Natura ha predisposto i sistemi tampone proprio per quello."
    Sì, ma il problema è che tali sistemi tampone per normalizzare il ph utilizzano anche il calcio e altri minerali, sottraendoli alle ossa.
    E visto che il nostro corpo produce fisiologicamente un certo livello di acidità non mi pare sia buona cosa aumentarne i livelli con il cibo sbagliato.

    "Tra bere 10 litri di acqua e consigliare digiuno e acqua distillata come antitumorale credo sia piu’ incredibile la seconda."
    Così incredibile la seconda, che si è effettivamente scoperto che il digiuno fa arrestare la crescita tumorale e ne fa iniziare l'autodistruzione.

    "come te la spieghi questa curiosa faccenda che tamponerebbero cio' che e' acido (mantenendo per altro il pH nella norma altrimenti non sarebbero tamponi) mentre se uno mangia vegetali questi sarebbero alcalinizzanti ?"
    Non è colpa mia se non sei al corrente del fatto che frutta e verdura sono alcalinizzanti per l'organismo.

    "Per voi c’e’ solo youtube."
    ...

    "Ti spiego come funziona il meccanismo grazie al quale ti sei acculturato."
    Fuori strada del tutto, mi spiace.
    Sapevo di certi argomenti prima ancora di avere intenet.

    "Questo e’ il problema: non sai un accidente."
    Gnègnègnè...

    Salvo:
    "Dopo averti fatto scoprire che l'acido ascorbico di un'arancia e quello di una compressa sono identici"
    Non me l'hai fatto scoprire tu eh, già lo sapevo.
    Io dicevo che sono preferibili le vitamine prese al naturale dai cibi piuttosto che prese con gli integratori, l'avrò scritto 100 volte...

    "Ti darò una dritta: anche bevendo un bicchiere d'acqua i sistemi tampone lavorano e, se non funzionassero, dopo 10 bicchieri d'acqua cominceresti a sentirti "strano".
    Oppure, prova a capire perché la ragazzina che è finita in coma per aver ingurgitato cucchiaiate di , no?) se l'è passata male."
    Accidenti, che esempi esplicativi!
    E perchè mi metti in bocca cose come "bicarbonato (alcalinizzante, quindi salutare dal tuo punto di vista"?
    Il bicarbonato non è un alimento, e non ho mai deto di mangiare bicarbonato.
    Allora, ripeto: i sistemi tampone, voi che sapete tutto, come funzionano?
    Implicano o no anche l'utilizzo di minerali prelevandoli da tessuti e ossa?
    E questo prelievo è una cosa positiva o deleteria?
    Non sarebbe meglio se non ci fosse bisogno che i sistemi tampone vengano sollecitati ulteriormente a causa del cibo, il che significherebbe ulteriore utilizzo di minerali da parte del corpo?

    RispondiElimina
  27. max(L):
    "Bravo Tafazzi ! Adesso che lo hai scritto (vedi il grassetto) capisci e perche’ hai riempito queso blog di asinate sui vegetali che sarebbero alcalinizzati ?"
    Eh???
    Quello che hai messo in grassetto sta semplicemente a significare che oltre al cibo ci sono altre cause di acidificazione tipo il fumo o lo stress: che voli pindarici hai fatto sulle "asinate" dei vegetali alcalini?
    Non ti seguo.

    Giuliano:
    "Vuoi ragione per forza? Se nella carota ci sono 10 carotenoidi (ad esempio), sarà meglio assumerne 10 o 3? Se vuoi ragione per forza te la do, eh, non ho mica problemi..."
    Ho capito cosa vuoi dire, ma non serve cuocere carote per assumere dosi sufficienti di carotenoidi, mangiandole anche crude se ne assumono sufficientemente, di meno che da cotte, ma sufficientemente, questo intendo dire.

    "e se ti cibi di cibi basificanti il sistema tampone lavora ugualmente per non far basificare il sangue (condizione letale anche questa), guarda un po'."
    immaginavo una contro-risposta simile.
    Non è così semplice: un certo grado di acidosi è fisiologico indipendentemente da cibo o altri fattori, per cui il ph (aggiungendoci anche cibi acidificanti, stress,fumo o altri fattori) rischia maggiormente di sforare verso l'acidità, hai voglia che il ph sfori verso l'alcalinità...

    "Tutti i cibi altererebbero il pH senza il sistema tampone, renditi conto di questo."
    Vedi cos'ho appena scritto sopra.

    "Quindi siccome è difficile si rinuncia a dimostrare di avere la soluzione a tutti i mali, accontentandosi di fare il guru da strada per boccaloni. Peccato, la scienza va avanti così, non con le chiacchiere."
    Parlavo per me: io non sarei in grado di fare una cosa simile, è indubbiamente meglio che siano dei professionisti a farlo, anche se non soprattutto a garanzia dei risultati.

    RispondiElimina
  28. Ho capito cosa vuoi dire

    Al di là delle carote, non è detto che un cibo crudo sia più nutriente del suo corrispettivo cotto, dipende dal cibo e dal nutriente preso in esame. Ad esempio i fagioli crudi sono tossici a dosi relativamente basse (per colpa delle saponine e dei fitati), messi in ammollo e poi cotti diventano commestibili.

    Non è così semplice: un certo grado di acidosi è fisiologico

    No, il pH del sangue è fisso tra 7,35 e 7,45, cioè è leggermente basico, è questo il valore fisiologico.

    Vedi cos'ho appena scritto sopra.

    Il sistema tampone non ha direttamente bisogno dei cibi per funzionare bene e tenere fisso il pH del sangue

    Parlavo per me

    Prova a parlare con V, magari lui è in grado di dimostrare quello che dice

    RispondiElimina
  29. visto che chiedi come funziona l'equilibrio acido base del corpo, wikipedia è fatta abbastanza bene, non è approfonditissima ma per il livello della conversazione è ottima
    http://it.wikipedia.org/wiki/Equilibrio_acido_base

    RispondiElimina
  30. Giuliano:
    "Al di là delle carote, non è detto che un cibo crudo sia più nutriente del suo corrispettivo cotto, dipende dal cibo e dal nutriente preso in esame. Ad esempio i fagioli crudi sono tossici a dosi relativamente basse (per colpa delle saponine e dei fitati), messi in ammollo e poi cotti diventano commestibili."
    Sicuramente un cibo crudo è più nutriente dal punto di vista delle vitamine, dei minerali, dei grassi e delle proteine, tutte cose che la cottura fa disperdere o altera in peggio (eccetto rari casi come appunto il carotene o il licopene dei pomodori).
    Quanto ai fitati dei legumi, a fronte della loro azione antinutriente, c'è da dire che hanno una potente azione antitumorale.

    "No, il pH del sangue è fisso tra 7,35 e 7,45, cioè è leggermente basico, è questo il valore fisiologico."
    Ho capito che il ph rimane quello, ma rimane quello grazie ai sistemi tampone, che neutralizzano le alterazioni del ph causate dall'acidificazione, che è in una certa misura fisiologica a causa dei processi ossidativi e in una certa misura causata da cibi, stress, fumo, ecc...
    Non ho detto che il ph è fisiologicamente acido, ho detto che esistono delle cause di acidosi che sono fisiologiche.

    "Il sistema tampone non ha direttamente bisogno dei cibi per funzionare bene e tenere fisso il pH del sangue"
    Sì, ok, ma è indubbio che non è buona cosa aumentare i livelli di acidità del sangue con cibi acidogeni, costringendo i sistemi tampone a un maggior lavoro e quindi a un maggior dispendio di minerali.

    RispondiElimina
  31. Sicuramente un cibo crudo è più nutriente dal punto di vista delle vitamine, dei minerali, dei grassi e delle proteine, tutte cose che la cottura fa disperdere o altera in peggio (eccetto rari casi come appunto il carotene o il licopene dei pomodori).

    Quante volte ti dovrò dire che non è vero? Le proteine cotte sono più digeribili e quindi più assimilabili delle crude, la cottura e l'ammollo libera i legumi dai fitati rendendo disponibili i minerali, le carote danno più vitamina A se cotte, alcuni tipi di grasso (tipo l'olio d'oliva) non risentono di una normale cottura casalinga

    Quanto ai fitati dei legumi, a fronte della loro azione antinutriente, c'è da dire che hanno una potente azione antitumorale.

    Fonte?

    causate dall'acidificazione,

    e dalla basificazione

    ph

    si scrive pH (e due)

    Sì, ok, ma è indubbio che non è buona cosa aumentare i livelli di acidità del sangue con cibi acidogeni, costringendo i sistemi tampone a un maggior lavoro e quindi a un maggior dispendio di minerali.

    Non c'è questo effetto

    RispondiElimina
  32. "Quante volte ti dovrò dire che non è vero? Le proteine cotte sono più digeribili e quindi più assimilabili delle crude, la cottura e l'ammollo libera i legumi dai fitati rendendo disponibili i minerali, le carote danno più vitamina A se cotte, alcuni tipi di grasso (tipo l'olio d'oliva) non risentono di una normale cottura casalinga"
    A me risulta che le proteine con la cottura subiscono la denaturazione, e quindi una diminuzione del loro valore biologico.
    I grassi in genere con la cottura subiscono alterazioni che li rendono tossici, come ad esempio gli omega3 che con la cottura diventano grassi trans, ecc...
    In definitiva, mi pare che la cottura comporti più svantaggi che vantaggi.

    "Fonte?"
    Spero che Salvo non li ritenga dei siti ciarlatani... io corro il rischio e li linko solo perchè mi hai chiesto delle fonti:
    http://www.longecity.org/forum/topic/42203-health-benefits-of-phytic-acid/
    http://www.globalhealingcenter.com/natural-health/phytase/

    "si scrive pH (e due)"
    E dai, si capisce lo stesso... non ho voglia di mettere la h maiuscola ogni volta...

    "Non c'è questo effetto"
    Come non c'è?
    Non vengono utilizzati anche vari minerali (calcio, potassio e altri) per contrastare i livelli di acidità?
    E maggiori saranno questi livelli, maggiori saranno le quantità di questi minerali prelevati da ossa e tessuti e utilizzati.
    Sbaglio?


    RispondiElimina
  33. A me risulta che le proteine con la cottura subiscono la denaturazione, e quindi una diminuzione del loro valore biologico.

    C'è denaturazione, ma la denaturazione non fa perdere qualità nutrizionale alle proteine, anzi le rende più digeribili.

    I grassi in genere con la cottura subiscono alterazioni che li rendono tossici, come ad esempio gli omega3 che con la cottura diventano grassi trans, ecc...

    Infatti ho parlato di olio d'oliva. Non sto dicendo che la cottura è sempre buona, sto dicendo che ci sono vantaggi per alcuni cibi e svantaggi per altri, così per alcuni nutrienti, a differenza tua che dici che la cottura apporta solo svantaggi

    In definitiva, mi pare che la cottura comporti più svantaggi che vantaggi.

    In definitiva sbagli, perché dipende dal tipo di alimento e dal tipo di nutriente

    Spero che Salvo non li ritenga dei siti ciarlatani... io corro il rischio e li linko solo perchè mi hai chiesto delle fonti:
    http://www.longecity.org/forum/topic/42203-health-benefits-of-phytic-acid/
    http://www.globalhealingcenter.com/natural-health/phytase/


    Il secondo link porta un post che elogia la fitasi, un enzima che distrugge i fitati; il secondo si incentra soprattutto sull'uso di fitati come farmaco (e la ricerca è ancora molto al di qua dall'essere conclusiva), la conosci la differenza tra un alimento e un farmaco? E in ogni caso l'effetto chelante sui minerali dei cibi è comunque preponderante

    E dai, si capisce lo stesso... non ho voglia di mettere la h maiuscola ogni volta...

    pH è un'operazione matematica, non è una parola, vuol dire -log[H+], non puoi scriverla come ti pare

    Come non c'è?
    Non vengono utilizzati anche vari minerali (calcio, potassio e altri) per contrastare i livelli di acidità?
    E maggiori saranno questi livelli, maggiori saranno le quantità di questi minerali prelevati da ossa e tessuti e utilizzati.
    Sbaglio?


    Ti rimando al link su wikipedia che già ho messo. E al link sul latte che ho messo ieri.

    RispondiElimina
  34. @Gianlo:Allora, ripeto: i sistemi tampone, voi che sapete tutto, come funzionano?

    Non sappiamo tutto ma quello che serve per evitare di scrivere asinate come quella dei vegetali alcalinizzati. Questa poi e’ parte dell’ABC della fisiologia. Vuoi sapere come funzionano ? E’ presto detto, attento pero’ che e’ cosi’ facile che dopo averlo capito neppure il ciuchino di Shrek continuerebbe a ripetere ‘i vegetali sono alcalinizzanti’ :

    1. metti una sostanza acida in un tampone a pH 7 il pH risultante e’ 7

    2. metti una sostanza alcalina in un tampone a pH 7 e il pH risultante e’ 7

    @Giuliano:si scrive pH (e due)

    Secondo te uno che dopo la seconda volta insiste nell’errore e’ un troll o altra specie a quattro zampe ?




    RispondiElimina
  35. "C'è denaturazione, ma la denaturazione non fa perdere qualità nutrizionale alle proteine, anzi le rende più digeribili."
    Più digeribili, ma non per questo più sane, dato che con la cottura si sviluppano sostanze nocive ( e anche perdita di valore nutritivo).
    Ti copioincollo cos'ho trovato (non metto il link):
    "_A proposito dei danni a carico delle proteine, causati dalle differenti cotture, si possono distinguere vari tipi:
    - il primo, detto denaturazione, dovuto a blandi riscaldamenti, provoca cambiamenti di elasticità,di solubilità, nelle proprietà osmotiche e nel contempo rende più digeribili gli alimenti;
    - il secondo tipo di danno, è causato da trattamenti termici più importanti (fino a 180°C). Questo provoca la diminuzione di aminoacidi termolabili, come la lisina e la cistina, che vengono convertiti in altri composti con diminuzione del valore nutritivo e della digeribilità proteica; la cistina viene spesso degradata, oltre che inattivata, quando l’alimento che la contiene viene trattato ad elevate temperature in presenza di acqua;
    - il terzo tipo di danno è provocato da trattamenti a temperature molto elevate (180-300° C), come quelle raggiunte nella cottura alla griglia o nella doratura degli arrosti; ciò che ne deriva è la degradazione termica degli aminoacidi, nonché una vasta produzione di prodotti di ossidazione e mutageni.
    Fra i vari prodotti di decomposizione degli aminoacidi vanno segnalati gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA), come il benzopirene, ad azione cancerogena sull’uomo."
    Quindi, a meno che uno non riesca a cuocere le proteine a temperature basse basse, i rischi non sono indifferenti.

    "a differenza tua che dici che la cottura apporta solo svantaggi"
    Non ho detto solo svantaggi (ho anche riconosciuto dei vantaggi relativamente al carotene e al licopene), la mia opinione però è che l'ideale è mangiare crudo, ossia mantenendo intatte le proprietà dei cibi.

    "In definitiva sbagli, perché dipende dal tipo di alimento e dal tipo di nutriente"
    Tipo di alimento?
    Credo siano ben pochi gli alimenti che beneficiano (e solamente in parte, tra l'altro) della cottura, mentre per il resto questa comporta solo svantaggi in senso nutrizionale.

    "Il secondo link porta un post che elogia la fitasi, un enzima che distrugge i fitati"
    Sì scusa, errore mio che ho guardato troppo di fretta.

    "il secondo si incentra soprattutto sull'uso di fitati come farmaco (e la ricerca è ancora molto al di qua dall'essere conclusiva), la conosci la differenza tra un alimento e un farmaco?"
    Mi è stato qui "insegnato" che non vi è differenza tra la versione naturale presente nei cibi e quella di sintesi: adesso non vale più questo discorso?

    "pH è un'operazione matematica, non è una parola, vuol dire -log[H+], non puoi scriverla come ti pare"
    Eeeeeeeeh che bacchettone! :)



    RispondiElimina
  36. Max)L):
    "asinate come quella dei vegetali alcalinizzati"
    Quanti asini che ci sono in giro,specialmente su Pubmed:
    "Further analyses showed that urinary calcium and acids were associated positively with acid-forming foods and were associated negatively with plant foods."
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8237852

    Anche qui!
    http://www.riza.it/dieta-e-salute/mangiare-sano/2541/l-importanza-della-dieta-per-la-circolazione-sanguigna.html

    e in tanti altri siti...
    Tutti asini!

    Vabbè, io chiudo qui i miei interventi anche perchè la faccenda si sta dilungando...
    Ringrazio Salvo (tranquillo, cercherò di evitare di tornare quando metterai l'articolo su V., onde evitare infinite discussioni ognuno arroccato sulle proprie posizioni... ma non garantisco niente al 100%...!) per l'ospitalità e soprattutto Giuliano per la pazienza e l'educazione.
    Che dire, la verità un giorno verrà fuori e allora si saprà chi ha ragione.
    Saluti a tutti!

    RispondiElimina
  37. tranquillo, cercherò di evitare di tornare quando metterai l'articolo su V., onde evitare infinite discussioni ognuno arroccato sulle proprie posizioni... ma non garantisco niente al 100%...!

    Se finalmente hai letto il regolamento e ti comporti di conseguenza (almeno per ripetto mio che non devo fare come a scuola) sei benvenuto.
    Arrivederci.

    RispondiElimina
  38. Più digeribili, ma non per questo più sane, dato che con la cottura si sviluppano sostanze nocive ( e anche perdita di valore nutritivo).

    No. La maggior parte dei tipi di cottura non distrugge le proteine, le denatura solamente. Ad esempio con la frittura è possibile superare i 180 gradi, così come con le grigliate, ma lo sai vero che nessuno consiglia fritti e grigliate tutti i giorni? Cuocere le carote al vapore non comporta danni alle proteine, cuocere i cavolfiori bolliti non comporta danni alle proteine.

    la mia opinione però è che l'ideale è mangiare crudo, ossia mantenendo intatte le proprietà dei cibi.

    Cibi dai quali, alcune volte è possibile ricavare più di quanto non faccia tu

    Tipo di alimento?

    È tutto il pomeriggio che ti faccio esempi, carote, legumi, patate... quanti te ne devo fare? Guarda che molte verdure, se non cotte, sono tossiche a dosi considerate commestibili

    Credo siano ben pochi gli alimenti che beneficiano (e solamente in parte, tra l'altro) della cottura, mentre per il resto questa comporta solo svantaggi in senso nutrizionale.

    Come detto, credi male.

    Mi è stato qui "insegnato" che non vi è differenza tra la versione naturale presente nei cibi e quella di sintesi: adesso non vale più questo discorso?

    Quindi la risposta è no, non conosci la differenza tra un alimento e un farmaco. I fitati sono estratti (o sintetizzati) e usati puri su cavie, come fai a pensare che ingerirli con gli alimenti (con cui credo, tra l'altro, entrino ed escano attraverso l'intestino senza essere assimilati) sia la stessa cosa?

    Eeeeeeeeh che bacchettone!

    No, semplice rigore scientifico. scrivere ph è come scrivere il segno + un po' storto, che sembra una cosa tipo "x", così l'operazione perde di significato

    RispondiElimina
  39. Ragazzi, ma vi rendete conto che vi siete fatti menare per il naso per due giorni e centinaia di post in una discussione inutile? Ora la riassumo:

    Gianlo: "X è vero, lo dice il Vacca!"
    Medici: "X non è vero, per questo, questo e questo motivo"
    Gianlo: "X è vero, ed è vero anche Y, lo dice il Vacca!"
    Medici: "Y non è vero, per questi motivi"
    Gianlo: "Il Vacca dice che X, Y e Z sono veri, siete voi che siete di mentalità ristretta! Sono offeso! Me ne vado!"


    Ora i casi sono tre. O si tratta di un troll, o di un minus habens o di un collaboratore di V. In tutti i casi ha avuto successo: ha spammato a morte la discussione rendendola illegibile dall'utente poteva essere venuto qui a informarsi sull'igienismo. Come fate a non arrivarci? Quelli così non postano per "amore di discussione" ma per uno scopo ben preciso. Vi consiglio caldamente di bloccare tutto lo spam sul nascere quando pubblicherete il post su V, non si è mai vinta una guerra col "fair play" e con il comportamento democratico, particolarmente contro uno capace di lucrare sui malati di cancro in preda alla disperazione!

    RispondiElimina
  40. "Further analyses showed that urinary calcium and acids were associated positively with acid-forming foods and were associated negatively with plant foods."
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8237852


    smentita
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20717017

    RispondiElimina
  41. @Antoine: O si tratta di un troll, o di un minus habens o di un collaboratore di V.In tutti i casi ha avuto successo: ha spammato a morte la discussione rendendola illegibile dall'utente poteva essere venuto qui a informarsi sull'igienismo.

    Perche' ho scritto 'Tafazzi'? Se uno vuole informarsi sull’igienismo legge l’articolo di Salvo. Se poi vuole farsi anche un’idea del livello culturale e intellettivo di un rappresentante della categoria non ha che da leggere i commenti Gianlo. Cosa mai avrebbe potuto scrivere di meglio, per affossare l’igienismo, se non un ‘digiunerei ad acqua distillata se avessi la peste bubbonica’ perche’ questo e’ quello che prevede l’igienismo ?


    @Gianlo: Tutti asini!

    Tranquillo tranquillo, asino e’ colui che mette un link su Pubmed che parla dell’effetto della dieta sulla composizione delle urine al posto delle variazioni di pH nel sangue. Avra’ fatto confusione, l’asino, tra sangue e urina.

    RispondiElimina
  42. Scusate l'OT, ma dopo tutti i deliri di gianlo vederlo rispondere ad un affermazione del dott. parpaglioni esordendo con "non è così semplice!" mi ha fatto rotolare dalla sedia!!

    RispondiElimina
  43. Solo per fare un errata corrige:
    ho sbagliato a copiaincollare la frase dal link di Pubmed, che non serviva a sostenere la tesi dell'acidità, del pH, ecc ecc..., ma quella dell'effetto alcalinizzante dei cibi vegetali, dato che secondo qualche sapientone sarebbe una "asinata".
    La frase che volevo copiaincollare è:
    " Urinary excretions of calcium and acids were correlated positively with intakes of animal and nondairy animal protein but were correlated negatively with plant-protein intake, possibly because of the alkaline nature of plant foods."
    In cui, appunto,viene evidenziata la caratteristica di alcalinità dei vegetali ("alkaline nature of plant foods").

    Anche qui si parla di frutta e verdura come cibi alcalinizzanti:
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18326605

    Anche qui:
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1562900/?page=1

    Quanti asini in questi siti scientifici, eh...?
    Ma scommetto che qualche cavillo per dire che ho detto stupidaggini (tra l'altro come se l'avessi detto io che le piante sono alcalinizzanti e non chi ha effettuato quegli studi) lo si troverà ugualmente...


    Ciao di nuovo.

    RispondiElimina
  44. @Gianlo:ho sbagliato a copiaincollare la frase dal link di Pubmed, che non serviva a sostenere la tesi dell'acidità, del pH

    Ma ci mancherebbe, sei perdonato, un errorino capita a tutti e poi sei giustificato: si parlava dell’effetto alcalinizzante della dieta sul pH sanguigno, hai copincollato la composizione delle urine la quale non poteva contenere nulla sull'argomento dibattuto. Sarebbe come se noi stessimo dicendo che esiste uno stretto controllo sul contenuto di cloro nell’acqua del rubinetto di casa e tu rispondessi “non e’ vero, guarda quanta m….a c’e’ nello scarico delle fogne”. Come i link a seguire che hai appena messo.

    Quanti asini in questi siti scientifici, eh...?

    Ma no ma no, solo quelli che citano a caso. Come si dice in questi casi non e’ che tu ti sia spiegato male e’ solo che non riusciresti a svuotare uno stivale neanche se ti mettessero le istruzioni sotto il tacco.


    RispondiElimina
  45. @Gianlo, ciò che tu dai per scontato è tutt'altro che acclarato. ecco una review a riguardo che ancora deve essere pubblicata su carta, è nuovissima, dell'agosto scorso:
    http://www.nutritionandmetabolism.com/content/pdf/1743-7075-9-72.pdf
    "In conclusion, there are numerous systemic pathways affected by diet-induced acidosis that may be cancer promoting, but a causal role is poorly defined. Moreover, the contribution of diet-induced acidosis in driving carcinogenesis would be difficult to measure especially since the effects appear to accumulate for a long period of time. Nonetheless, exploring the role of
    dietary induced acidosis involvement in molecular pathways that promote carcinogenesis will raise new questions and foster ideas to improve our understanding on the role of acid-base balance in human disease."
    I ricercatori ovviamente concludono dicendo che c'è ancora molto da scoprire sulla dieta acida o basica, per questo, allo stato attuale dei fatti, chi proclama che la dieta basica è migliore di quella acida come minimo fa illazioni prive di fondamento scientifico. Inoltre voglio sottolineare un fatto: l'acidosi metabolica data dalla dieta è un evento piuttosto difficile da attuare, se si parla di acidosi da dieta è decisamente al di là della normale alimentazione comune

    RispondiElimina
  46. Non mi risulta che si sia prodigata ad investigare a fondo un gruppo di abitanti dell'Himalaya gli Huntza che è la popolazione più longeva al mondo, sono Vegani e praticano lunghi digiuni

    Cari miei, in Sardegna abbiamo un'elevata percentuale di ultracentenari. Ed è gente cresciuta mangiando salsiccia e formaggio. Il fatto che un gruppo etnico abbia una grande longevità mi pare c'entri molto poco con l'alimentazione.

    Ma a parte questo, mi pare che qua qualcuno esuli dal discorso del fatto che una dieta, pur sana, non ha mai curato né curerà mai alcun cancro. Men che mai quelle inventate di sana pianta che sane non lo sono affatto.

    RispondiElimina
  47. Oddio, rileggendo la discussione mi sono tornate alla mente quelle volte in cui alle superiori prendevamo per il culo lo sfigato di classe. Tutti, dal primo all'ultimo, avevamo capito che lo stavamo prendendo per il culo (a parte lui che si credeva di essere troppo figo). Certo che lasciare parlare gli igienisti è il modo migliore per fargli fare le figuracce! Il problema è che tizi del genere fanno fare figuracce anche ai vegetariani come me.

    RispondiElimina
  48. @Giuliano Parpaglioni, domanda su Berrino e il legame consumo proteine - obesità: è vero che esiste un legame diretto tra la percentuale di proteine nella dieta ed obesità?

    Berrino parla di percentuali vicine al 20%=obesità, vicine al 10%= forma perfetta.

    Opinioni?

    RispondiElimina
  49. Sul diabete ho solo da dire una cosa: questo è un mio amico, un ottimo atleta che a quasi 50 anni e un diabete che lo costringe a prendere l'insulina corre la mezza maratona in circa 1h20'.

    http://mellitorunner.blogspot.it/

    Questo è quello che promette e mantiene la medicina moderna, non si può certo chiamare "guarito", ma chi si può azzardare a dire che non si tratta di una vita sana e normale?

    Il tuo amico santone, Gianlo, promette solo chimere e nulla più.

    RispondiElimina
  50. @zemmuonne: non conosco molto bene Berrino, so qualcosa solo quando ne leggo le interviste in qualche sito, mi baso su quel che dici tu. Parlare di percentuali è inutile: 10% di cosa? Io posso dare una quantità di proteine pari al 20-25% nelle diete più strette (1000-1400 kcal) anche decidendo a seconda della persona che ho davanti, mentre posso scendere anche al 10% se c'è bisogno di una dieta particolarmente ricca (oltre le 2000 kcal). Se andiamo a fare i conti, in una dieta da 2000 kcal, il 10% rappresentato da proteine corrisponde a 50 g. Ora, se do una dieta ad una ragazza che pesa 62,5 kg e fa sport moderato (quindi la dieta è di mantenimento), vado a dare esattamente 0,8 g/kg/die di proteine, cioè quanto consigliano le linee guida. Se prendiamo una dieta da 1000 kcal, con il 25% di proteine sto dandone 62,5 g, se davanti ho un uomo obeso (mettiamo 100 kg - a parte che credo sarei un pazzo a dare 1000 kcal ad un uomo di 100 kg...), i 62,5 g di proteine corrispondono a circa 0,6 g/kg/die, decisamente meno di quanto consigliano le linee guida.

    Insomma, parlar di percentuali è poco fruttuoso, c'è da considerare chi si ha davanti e che tipo di dieta si somministra, altrimenti rimangono discorsi poco utili.

    RispondiElimina
  51. Grazie della risposta!
    Immagino intendesse la percentuale relativa a quante calorie ingerite in totale.
    Mi pare ne parli qui:
    http://www.youtube.com/watch?v=bnkFH4A2dOs&feature=player_detailpage#t=248s

    RispondiElimina
  52. scusa, qui il minuto esatto:
    http://www.youtube.com/watch?v=bnkFH4A2dOs&feature=player_detailpage#t=380

    RispondiElimina
  53. Immagino intendesse la percentuale relativa a quante calorie ingerite in totale

    Il fatto è che se non so quante calorie e per chi, la valutazione non è possibile :-)
    Come detto sopra, 10% di 1000 kcal sono tot proteine, 10% di 2000 kcal sono 2 x tot proteine, il 10% di 2500 kcal sono 2,5 x tot kcal (rispettivamente: 25 g, 50 g, 62,5 g), che possono essere tante o poche a seconda di chi ho davanti

    RispondiElimina
  54. Articolo interessante, il sito di questo tipo lo conosco e devo dire che non pensavo ci fossero scemenze del genere in giro ma a quanto pare su internet c'è di tutto di più.

    Con questa storia dell'acidità comunque si andrà avanti per decenni temo, così come per i vaccini e l'autismo...
    Poi se l'acidità causata da due bicchieri di latte al giorno dovesse causare osteoporosi, chi fa sport con buona frequenza e intensità dovrebbe avere le ossa a pezzi, peccato sia il contrario.

    RispondiElimina
  55. "Con questa storia dell'acidità comunque si andrà avanti per decenni temo, così come per i vaccini e l'autismo"

    Finché ci sarà gente che non vuol sentire, allora sono d'accordo con te.
    Ma le persone serie, e per fortuna la maggior parte, hanno letto, capito e ora sanno che non c'correlazione vaccino-autismo, e che il concetto dei cibi acidi-basici è una bufala.
    Se vogliamo parlare della terra che in realtà è piatta, parliamone...

    RispondiElimina
  56. Ciao a tutti! Ho letto tutta la discussione e devo dire che sono basita!!! Raggiunge dei tratti esilaranti. Quando sono arrivata alla frase delle pantofole a forma di orsacchiotto che curano la malaria morivo dal ridere... :-D

    Salvo ti stimo sempre di più, hai una pazienza infinita!

    Gianlo ti devo ringraziare: grazie alle spiegazioni che ti sono state date sto imparando un sacco di cose. Comunque su digiuno e tumore hai ragione: mia nonna anni fa aveva un tumore all'utero, ha digiunato tre settimane e il tumore ha smesso di crescere e si è arrestato! Peccato che non abbiamo potuto dirglielo perchè proprio all'ultimo giorno di digiuno è morta!

    PS: avete dimenticato un'altro "sfogo cutaneo": dermatite micotica, ce l'ho in questo momento!

    RispondiElimina
  57. ... una cosa OT:
    non si potrebbe trovare il modo di numerare in automatico i commenti?
    credo che sarebbe utile per ritrovare il segno quando la discussione è lunga (come questa) e si frammenta in diversi momenti la lettura dei post.

    grazie e scusatemi se ho sparato una cavolata!

    RispondiElimina
  58. hai una pazienza infinita!non si potrebbe trovare il modo di numerare in automatico i commenti?

    I commenti hanno una "numerazione" (ogni commento ha un link...) ma Blogger non prevede che si visualizzi come chiedi. Almeno per ora.

    Ciao!

    RispondiElimina
  59. Gianlo, è solo una perdita di tempo. non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Almeno le tue fonti e i tuoi link possono essere utili ad altri.
    Avrei ,messo il link al documentario "crudo & semplice" in cui un gruppo di persone intraprendono la dieta crudista per fronteggiare il diabete...ma l'hanno tolto. C'è solo il trailer, purtroppo.
    Il digiuno è un argomento delicato,non basta smettere di mangiare,bisogna sapere come iniziarlo,come concluderlo,come interpretare tutto quello che accade. Può essere pericoloso senza conoscienze,quanto è lo strumento migliore a disposizione dell'igienista per fronteggiare qualsiasi malattia.I digiuni assistiti sono innumerevoli, shelton nella sua clinica ne ha seguiti migliaia e tutt'ora quelle stesse cliniche americane continuano a far guarire persone tramite l'igienismo.

    RispondiElimina
  60. Il digiuno è un argomento delicato,non basta smettere di mangiare,bisogna sapere come iniziarlo,come concluderlo,come interpretare tutto quello che accade.

    Ma l'acqua distillata va bevuta all'inizio o alla fine?

    tutt'ora quelle stesse cliniche americane continuano a far guarire persone tramite l'igienismo.

    E allora?
    Se è per questo quando lavoravo nel 118 in Valtellina, siamo andati a soccorrere uno che aveva digiunato per 20 giorni.
    Gli era passato tutto e riposava tranquillo.
    Per sempre.

    RispondiElimina
  61. Si dice di berla durante il digiuno al posto di quella normale,ma su questa cosa non ti so dire di preciso cosa sia meglio.
    Ho già detto che il digiuno è un argomento delicato,non tutti possono digiunare 20 giorni la prima volta,dipende dalle condizioni della persona. Ho già detto che può essere pericoloso e ci si muore anche se non si fa nel modo giusto. I digiuni nelle cliniche portano a guarigioni non alla morte, se n'è fatta una gran esperienza pèr cui un igienista sa perfettamente come interpretare e gestire tutto: la cosa migliore,per sicurezza, sono i digiuni assistiti, e non si muore,se ne traggono solo benefici. In italia Daniele Bricchi,igienista, organizza digiuni assistiti di circa una settimana .Nessuno si è lamentato (anzi) e nessuno ne è morto.

    RispondiElimina
  62. Si dice di berla durante il digiuno al posto di quella normale,ma su questa cosa non ti so dire di preciso cosa sia meglio.

    Immagino.

    Quindi ti invito a smetterla di scrivere ulteriori sciocchezze, scrivile nel blog del guru, non qui.

    Grazie.

    PS: Naturalmente sei libera di digiunare e di bere tutta l'acqua distillata che vuoi, ti avverto solo che è molto pericoloso per la salute e rischi la morte. Per ignoranza, la morte peggiore.

    Saluti.

    RispondiElimina
  63. Non sai quanti muoiono per ignoranza.

    Non ho ancora provato il digiuno(non ne ho avuto la possibilità), non più di 20 ore, anche se mi sono informata. Per questo non ti so dire con certezza sul discorso dell'acqua, ma credo si possa fare benissimo ad acqua normale.

    Sciocchezze lo saranno per te, e per quelli che giudicano cosi a priori tutte le cose che non conoscono minimamente e vanno un pò fuori dal "pensiero comune". Dico solo...provate ad informarvi ed essere più aperti... tutti tengono alla propria salute...è davvero giusto quello che ci dicono su come mantenerla e recuperarla? E non aggiungo altro, queste discussioni mi portano via troppo tempo! Ma ogni volta non resisto eheh :) Buon proseguimento...me ne vado, come desiderate...

    RispondiElimina
  64. Cinziaxx, per favore lo provi il digiuno terapeutico con le "crisi eliminative"? Poi mi racconti come è andata! Ti assicuro che ti contatto, c'è un'amica mia rumena che sa fare le sedute spiritiche ed è bravissima!

    RispondiElimina
  65. Pima della medicina moderna la gente "non moriva" perchè si curava con metodi naturali salassi , diete , purghe , panni caldi e decotti di erbe omeopatia , fiori di bach , messe nere , messe bianche , rosari e ago puntura , sulfumigi , stregoneria e ipnosi.
    Metodi "Naturali" ancora molto diffusi e che qualcuno cerca di reintrodurre ora.
    Liberi di Fare o non Fare quello che volete ma attualmente chi si cura da un medico ha piu' possibilità di VIVERE di uno che usa metodi "naturali" .
    Come e' vero che che dopo un incidente stradale vi portano in una moderna terapia intensiva e non sfiora a nessuno l'idea di perendere un po di "pistillum vacum" o farsi un bel salasso!

    RispondiElimina
  66. Già, gli unici guaritori che ne sanno sono i medici e i loro rimedi voodoo stile pozione magica d'altri tempi...poveri noi! In America c'è un infarto al minuto, oltre 2000 persone muoiono SOLO DI CANCRO & SOLO IN UNA GIORNATA e le morti per malattie iatrogene (causata dai medici o più estesamente dal sistema sanitario) sono la terza causa di morte!!! Non voglio ora demonizzare la classe medica, che tante malattie può anche darsi che sappia curarle con successo, ma rendere onore e pretendere rispetto per chi la salute se la va a cercare da altre parti, provando e sperimentando sul proprio corpo! E comunque diciamoci la verità: se ciò che predica la medicina convenzionale derivasse da qualche "esperto alternativo" non ci sarebbe un solo seguace di tale nefasta medicina: più la gente che fa morire che quella che salva.

    RispondiElimina
  67. Già, gli unici guaritori che ne sanno sono i medici e i loro rimedi voodoo stile pozione magica d'altri tempi

    Non mi risulta... anzi, i bravi medici sono quelli più aggiornati, perché rifarsi a pozioni magiche?

    (causata dai medici o più estesamente dal sistema sanitario) sono la terza causa di morte!!!

    terza causa di morte? E dove sta scritto?
    http://www.who.int/mediacentre/factsheets/fs310/en/index.html

    E comunque diciamoci la verità: se ciò che predica la medicina convenzionale derivasse da qualche "esperto alternativo" non ci sarebbe un solo seguace di tale nefasta medicina: più la gente che fa morire che quella che salva.

    Questa non l'ho capita

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  68. A parte il fatto che la ditta consigliata dal "naturopata" mi sembra più adatta ad una gallina che non ad un essere umano, ma comunque a proposito di vegani, ti segnalo questo mio post perchè davvero merita. E' il delirio di una vegana che accusa tutto quanto fatto dagli esseri umani e lo fa attraverso internet su facebook...

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  69. Comunque a Parpaglioni e Salvo, state come si dice in gergo "dando da mangiare al Troll"... se una persona non si fida di quello che gli viene detto da due medici, secondo me inutile continuare ad insistere... lasciatelo fare perchè se è un troll fate il suo gioco se è solo duro uguale, ne viene fuori un flame o nei migliori casi un flood e si perde di vista l'argomento del thread (o 3D se preferite ;) ).

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  70. va bene sono stato impreciso, comunque sia direi che chi ha studiato e ha esperienza in un argomento è sicuramente più qualificato di un tizio venuto dal nulla, per carità mai prendere nulla per verità assoluta, ma sicuramente il peso di un medico riguardo una questione di medicina ha un altro perso rispetto a l'opinione del mio salumiere (pur essendo persona rispettabilissima). Sarà che la mia professione (sono sistemista) mi porta spesso a contatto (virtuale) con i troll, ma comunque sia quando una persona non capisce alla seconda volta l'argomento è da chiudere, anche perchè dando corda a questi personaggi non si fa altro che il loro gioco "allagando" con post inutili e ripetizione delle stesse cose (a volte neanche con parole diverse). A parte questo comunque meritate i complimenti per l'ottimo lavoro informativo che state svolgendo

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  71. Buonasera dottore,
    sono rimasta molto sconcertata nel leggere cosa dice e fa questo "igienista naturopata" il cui blog non è stato difficile trovare, e allora le faccio una semplice domanda: come è possibile? come è possibile che un dottore in filosofia possa parlare così di medicina? come è possibile che possa affermare che l'AIDS è una farsa o che si può guarire dal diabete o dal cancro al colon con la sua dieta, ecc, ecc? come è possibile che gli sia permesso di dire e fare tutto ciò senza che sia stato già fermato? la trovo una cosa gravissima, per questo spero abbia il tempo di rispondermi perché sono davvero turbata, con sincera stima la saluto.

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  72. come è possibile che gli sia permesso di dire e fare tutto ciò senza che sia stato già fermato?

    Non esiste alcuna legge che proibisca a ciascuno di noi di dire ciò che si pensa. Poi da una bocca possono uscire genialità o sciocchezze, ma ognuno è libero di esprimersi come preferisce.
    Nel caso specifico della medicina, se non si compiono atti medici o non si sostituisce il medico non si compie alcun reato e quindi nessuno deve..."essere fermato"...se invece si va oltre al semplice (e come si vede assurdo) "consiglio amichevole", si compie un reato ben preciso (e se ne possono compiere altri molto più gravi).

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  73. Grazie per la sua risposta. Per carità viva la libertà di stampa e di parola, ma scusi se insisto, a me sembra che questo personaggio dia molto più che dei consigli...ad esempio (una per tutte) ad una lettera di una donna con svariati problemi lui risponde:
    "URGENTE E PROGRESSIVO STACCO DAI FARMACI
    Importante però un lavoro di progressivo stacco da tutti i farmaci vecchi e nuovi. Dico progressivo per non causare troppi traumi da astinenza, ben sapendo che ogni farmaco non solo causa effetti collaterali, ma è anche dopante. Per il resto, serve una strategia coordinata e coerente per saltar fuori dalla pessima situazione in cui ti trovi. Questo non può essere fatto se non ti dai urgentemente una preparazione di tipo igienistico, alternativa a quella che ti caratterizza presentemente, carica di ideologia curomane e medica."
    Questo non è sostituire il medico? Sono preoccupata perché penso che, giustamente, non tutti abbiamo le possibilità di capire che quello che dice questa persona sono cose assurde...io ho una formazione medica (siamo più o meno colleghi), ma quanti danni può fare uno così su persone che non hanno la possibilità di essere oggettivi? come se un fornaio con la passione della giurisprudenza mi elencasse una serie di leggi, magari inventate, ma non essendo materia mia e magari avendo urgentemente bisogno di una soluzione, se il fornaio ci sa fare, potrei credere a qualsiasi cosa... non è abuso di professione?
    Approfitto per farle i complimenti per il suo blog che ho scoperto da pochissimo e trovo interessante, credo seriamente che sia importantissimo rendere "popolare" la medicina in modo professionale, proprio come fa lei.
    Saluti

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  74. Mi spiace per voi tutti che non credete che un alimentazione vegana crudista non guarisca. Mi spiace per i medici ignoranti che non si documentano attaccando chi dispensa solo salute a costo zero.Ma io personalmente mi sono salvata seguendo diete igieniste e ho visto tumori regredire . Mi spiace per tutti voi che vivete cibandovi di spazzatura ,quando la natura ci fornisce di tutto ciò che ci serve .Andate a leggervi i centinaia di libri di alimentazione naturale igenista.Vi auguro di aprirsi il cuore e la mente. Buona Vita

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  75. @costanza
    il fatto che tu abbia visto non vuol dire necessariamente che tu stia associando l'effetto con la causa giusta. Mi spiego meglio: gli antichi greci credevano che i fulmini fossero lanciati da Zeus. Vedevano il fulmine (effetto) e gli associavano una causa (Zeus). Sei forse un medico per poter dire con certezza assoluta che la regressione dei tumori che hai visto è dovuta solo ed esclusivamente all'alimentazione vegana crudista? Non ti viene in mente che un medico che ha studiato una decina d'anni e che ha decenni d'esperienza sul groppone possa saperne più di me e di te che medici non siamo? Non ti pare un po' presuntuoso? E poi come fai a sapere che mangio "cibo spazzatura"? Chi ti ha dato il diritto di giudicare gli altri? Non è che chi non è vegano mangia per forza tutti i giorni al MdDonald's... Scendi dal piedistallo e abbi un po' più di umiltà quando parli con altre persone forse eviteresti di coprirti di ridicolo e di passare da troll...
    PS la natura ti fornisce tutto quello che ti serve? Allora non hai bisogno di vestiti o computer...

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  76. Mi spiace vedere che vegan, crudisti e affini a causa della loro dieta (ormai mi pare ovvio) diventino intolleranti, violenti, se non addirittura razzisti.
    Mangiate pure anche radici, chissenefrega, ma non venite a fare la morale. Vi rendete ridicoli.

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  77. Cara Costanza, questo è un blog dedicato a verifiche scientifiche, quindi già il verbo "credere" non dovrebbe essere adatto, visto che è troppo collegato alla Fede.
    Parliamo invece di poco o molto probabile qualcosa sulla base di dati oggettivi, come registrare le condizioni del paziente prima e dopo la cura con ecografie, analisi del sangue ecc. per verificare con la massima precisione di cui si è capaci se effettivamente un miglioramento vi è stato a livello organico. Non troverai nessuno qui che "consigli" un'alimentazione sbagliata, anche se certi toni leggeri e paradossali a volte possono trarre in inganno, anzi è chiara anche scientificamente l'importanza della dieta nella prevenzione di tante malattie e nel miglioramento delle condizioni generali dell'organismo, nonché di aiuto a tante patologie.
    Tuttavia, sembre in base alle precise osservazioni di cui ho parlato prima, pare proprio che la dieta non basti a curare il cancro :(
    Il dottore che tiene questo blog invita sempre a mandare i documenti che provino le guarigioni, nella speranza (purtroppo finora sempre delusa :() di trovare qualcosa di verificabile in base a quei dati oggettivi di cui parlavo prima (analisi ecc.). Sicuramente l'invito è esteso anche a te :)
    Ciao!

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  78. @Nico
    l'altro giorno in un paese vicino al mio ho visto affisso un manifesto sul quale c'era scritto "non mangeresti mai il tuo cane e il tuo gatto, perché loro si?" seguito da immagini di polli conigli etc... Vorrei dire, ognuno è libero di mangiare come vuole, però il fatto che i vegani/vegetariani si sentano in diritto di giudicare chi non la pensa come loro, dà parecchio fastidio. Io rispetto tutti, però mi piacerebbe che la cosa fosse reciproca.

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  79. Mi spiace vedere che vegan, crudisti e affini a causa della loro dieta (ormai mi pare ovvio) diventino intolleranti, violenti, se non addirittura razzisti.
    Mangiate pure anche radici, chissenefrega, ma non venite a fare la morale. Vi rendete ridicoli.


    Spiace anche a me, e lo dico da vegetariano.

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  80. Il primo ostacolo alla diffusione del vegetarianesimo, è l'atteggiamento di tanti (troppi) vegetariani (l'esempio lo abbiamo qui).

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  81. E tutto questo è grazie all'indottrinamento scientologista che PETA sta facendo. Navigano nei milioni di dollari delle donazioni dei poveri gonzi animalisti e vegani e poi massacrano anche loro gli animali che "dovrebbero salvare" (http://www.petakillsanimals.com).

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